Negli ultimi anni, “piuttosto che” è entrato nell’uso comune come sinonimo di “oppure”, ma si tratta di un uso improprio.
In italiano corretto, “piuttosto che” ha un valore comparativo e significa “anziché”, “invece di”, con un’idea di preferenza.
Esempio corretto:
- Piuttosto che mentire, preferisco tacere.
Scorretta è la costruzione: “Possiamo andare in pizzeria piuttosto che al ristorante cinese”, se si intende “oppure”. In questo caso, l’espressione crea ambiguità.
Conclusione:
Usa “piuttosto che” quando vuoi esprimere una preferenza chiara tra due alternative. Evita l’uso equivalente a “oppure”: non è corretto!
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