Si scrive tuttora, tutto attaccato, senza apostrofo. È questa la forma oggi considerata corretta e corrente dalla grammatica italiana. Esempio: “Tuttora non abbiamo ricevuto risposta dal docente.” Ma attenzione: la…
Si scrive tuttora, tutto attaccato, senza apostrofo. È questa la forma oggi considerata corretta e corrente dalla grammatica italiana.
Esempio:
“Tuttora non abbiamo ricevuto risposta dal docente.”
Ma attenzione: la grafia tutt’ora, con l’apostrofo, non è propriamente sbagliata.
Si tratta di una forma arcaica, derivata da elisione (di “tutta” + “ora”), in uso soprattutto fino all’Ottocento. Oggi è desueta e considerata poco appropriata nei contesti formali e scolastici.
In sintesi:
– Usa “tuttora” (una parola sola) per indicare “ancora, fino a questo momento”
– Evita “tutt’ora”, che è storicamente corretta ma oggi superata
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