Si parte dal laboratorio sulla mobilità sostenibile
L’editore milanese specializzato in didattica digitale e MUBA – Museo dei Bambini Milano da oggi online con una nuova esperienza tutta virtuale del museo, per imparare a muoversi responsabilmente
Un viaggio virtuale nel mondo della mobilità, a misura di bambino: per esplorare gli spazi in cui ci muoviamo, scoprirne le regole, riconoscerne i pericoli e incontrare alcuni tra i più avveniristici mezzi per spostarsi, viaggiare, esplorare il mondo. Parte con questo primo percorso l’inedita collaborazione tra MyEdu, specializzato in progettazione e realizzazione di contenuti editoriali digitali per la didattica e MUBA – Museo dei Bambini Milano, punto di riferimento per l’educazione non formale.
“Il laboratorio digitale progettato da MyEdu e MUBA ha l’obiettivo di ampliare la nostra offerta e la partecipazione alle nostre proposte attraverso la creazione di sale virtuali accessibili e fruibili anche in remoto e offrire a bambini, famiglie e insegnanti una formula nuova di visita, che ricrei l’esperienza di un laboratorio immersivo e coinvolgente, fruibile però anche da lontano, in sicurezza e in qualunque momento dell’anno. La nuova proposta è un’esperienza ibrida: l’emergenza sanitaria ha fornito l’opportunità di arricchire le modalità di offerta e fruizione delle esperienze, anche museali e laboratoriali, in una prospettiva di integrazione e non di esclusione”, commenta Barbara Merati, Direttore creativo di MUBA.
Gli ingredienti delle proposte di MUBA si ritrovano tradotti nella proposta digitale: la socialità, il muoversi in un contesto collettivo, il giocare e imparare insieme. L’impostazione pedagogica che supporta questo obiettivo è la didattica “blended” e cooperativa, ottenuta attraverso l’integrazione di strumenti digitali e fisici (quali materiali da stampare o materiali di riuso).
“Questo è ciò che più di ogni altro aspetto accomuna l’impostazione didattica di MUBA e MyEdu: la sfida è quella di coniugare la virtualità di un percorso digitale con la sua traduzione in un’esperienza collettiva che valorizzi il gioco di squadra, superando così la finitezza del contenuto digitale in sé”, spiega Laura Fumagalli, Responsabile di MyEdu.
Il tema della sostenibilità è ormai imprescindibile, in particolare per la comunità educativa (insegnanti e genitori) che intenda porre le basi per costruire un futuro migliore per le future generazioni. Secondo gli ultimi dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il 91% della popolazione mondiale vive in luoghi dove i livelli di qualità dell’aria non soddisfano i limiti fissati dall’OMS. La mobilità sostenibile, quindi, rappresenta un focus importante a livello sociale per costruire una vita più sana specie nelle aree urbane. L’utilizzo di mezzi sostenibili, infatti, implica una significativa riduzione del traffico stradale, della percentuale di incidenti e dell’inquinamento ambientale prodotto dai gas di scarico.
Per questo motivo, partendo dalla propria esperienza nel portare la didattica digitale nelle scuole italiane, quest’anno MyEdu con MUBA ha scelto di investire su un progetto vicino alle reali e urgenti necessità delle comunità cittadine, introducendo un tema molto rilevante con un approccio semplice e divertente, adatto a bambine e bambini. Imparare divertendosi è il motto dell’Editore milanese che ogni anno realizza nuovi percorsi didattici realizzati attraverso la tecnologia digitale e ormai riconosciuti come metodologia innovativa ed efficace per un apprendimento inclusivo.
I video didattici
Come in una vera e propria visita al museo, si accede nelle sale del muoversi responsabilmente: la mappa, la strada, il mezzo di trasporto. All’interno di ogni sala si viene accolti da un video introduttivo che serve a veicolare il contenuto didattico a misura di bambino. Iniziamo dunque dal capire che cosa significhi “viabilità”: che cosa succederebbe se le strade andassero solo in tondo? E se non ci fossero semafori? E poi arriviamo a un tema fondamentale: la sicurezza stradale e il rispetto delle regole. Ma conosciamo i cartelli stradali? Ultima tappa del percorso: i mezzi più avveniristici che stanno cercando di cambiare un modello obsoleto di mobilità, ponendo l’attenzione su consumi, inquinamento e innovazioni a basso impatto ambientale.
I giochi interattivi
Le attività sono molteplici: le bambine e i bambini dovranno cimentarsi nella ricostruzione delle mappe attraverso puzzle virtuali che si animeranno una volta completati, formare la loro mappa ideale, scegliere un mezzo di trasporto con cui muoversi lungo percorsi accidentati rispondendo a quiz sui cartelli stradali e sulle regole per la sicurezza in strada, creare il proprio unico e fantastico mezzo di trasporto assemblando diversi pezzi tra loro.
Il bookshop
Come in qualunque museo che si rispetti, anche la nostra visita virtuale si conclude con una sosta nel bookshop, dove le bambine e i bambini hanno accesso al materiale didattico e giocoso del laboratorio, appositamente ideato per continuare la visita anche dopo l’esperienza online.
Come accedere?
Il laboratorio è disponibile online da oggi, martedì 19 ottobre 2021 previa registrazione al sito: https://muba.myedu.it.
L’inedita esperienza virtuale del MUBA è stata presentata in anteprima sul prestigioso palco del Salone del Libro di Torino in occasione di un incontro organizzato da MyEdu:
“È ora di muoversi! Responsabilmente” – Ven 15 ottobre, ore 15:30 – Lab 6, PAD 2