L’occhio e la vista
L’occhio è l’organo di senso della vista; è situato nella cavità orbitaria del cranio, cavità che lo contiene e lo protegge. Vediamo come è fatto.
L’occhio è l’organo di senso della vista; è situato nella cavità orbitaria del cranio, cavità che lo contiene e lo protegge. Vediamo come è fatto.
Imparare, si sa, richiede studio e tanto esercizio. Significa conoscere e saper fare. E non è detto che studiare ed esercitarsi sia noioso, anzi! Si può imparare in maniera attiva divertendosi a farlo, basta avere gli strumenti adatti.
Il cibo è il carburante che fa muovere il nostro corpo, ma non solo. Il cibo è anche storia, cultura, legami sociali e persino arte. Impariamo a conoscere questa parte fondamentale della nostra vita e a coglierne tutti gli aspetti, da quelli più semplici a quelli più complessi.
La Terra è circondata da una grande massa d’aria chiamata atmosfera. La composizione dell’atmosfera cambia mano a mano che ci si allontana dalla Terra ed è per questo divisa in diversi strati: la troposfera, la stratosfera, la mesosfera, la termosfera e l’esosfera.
Il 16 settembre si celebra la Giornata mondiale per la preservazione dello strato di ozono, istituita nel 1994 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. La data coincide con la firma del Protocollo di Montréal, una delle più importanti iniziative adottate dalla comunità internazionale per contrastare il fenomeno del buco nell’ozono, il 16 settembre 1987.
La prima scuola venne fondata verso il 2000 a.C. nell’Antico Egitto, allo scopo di formare giovani esperti ad amministrare lo Stato. Era una scuola rigida e spesso venivano inflitte punizioni corporali. Le lezioni si svolgevano di solito all’aperto, dove gli alunni si accovacciavano su stuoie, e lavoravano muniti di pennelli o cannucce e di cocci…
I primi a rientrare a scuola saranno gli abitanti di Bolzano, per i quali la campanella suonerà il 5 settembre. Poi, pian piano, entro il 15 settembre tutti gli studenti d’Italia torneranno sui banchi di scuola. Molte le novità che accoglieranno i ragazzi all’inizio di quest’anno scolastico. Vediamone qualcuna.
Finalmente le ferie sono arrivate! E si passano soprattutto al mare, la meta preferita dal 71 % degli italiani, secondo i dati pubblicati da una recente ricerca di Doxa. Sole, mare, ombrellone, sabbia e tanti giochi da spiaggia da fare insieme.
Ogni estate, si sa, ha il suo tormentone. Dalla “Macarena” a “Waka Waka”, passando per “Barbie Girl”, quel motivetto ritmato delle canzoni dell’estate è tanto frivolo quanto allegro e difficile da scordare.
Tempo d’estate, tempo di vacanze e tempo di viaggio in macchina. Tutto bello! Ovviamente… se non fosse che per un piccolo particolare. Non si fa in tempo a contare fino a 10 che inizia la prima domanda: “Siamo arrivati?” a cui segue l’inesorabile seconda richiesta: “Quanto manca?”