Il Festival della comunicazione si è concluso domenica sera e per noi è stata un’esperienza davvero entusiasmante. Nonostante il sole e il caldo che hanno travolto Camogli, centinaia di bambini e ragazzi sono passati dal nostro stand sulla Terrazza della Fantasie per scoprire che fare esercizi di Matematica può essere davvero divertente.
Sono tantissimi infatti i ragazzi che hanno partecipato alle “Quaderniadi” la sfida multimediale, inaugurata proprio a Camogli, che si è svolta usando la nostra app “I Quaderni di matematica” attraverso i tablet che abbiamo messo a disposizione allo stand.
Vedere ragazzi in costume che con passione e partecipazione restavano seduti composti a fare addizioni, moltiplicazioni, esercizi sulle tabelline o problemi di logica per decine e decine di minuti, ci ha colti davvero di sorpresa, dato che la matematica, come tutti sanno non è proprio un gioco da ragazzi. E ancora più stupiti erano i genitori che vedevano i propri figli fare operazioni, ovvero i classici “compiti” di matematica senza dover “insistere”. Mi limito a dire “insistere” perché ogni genitore sa, chi più chi meno, cosa implica e cosa ci sia dietro la frase “far fare i compiti ai propri figli”.
È ancora fresco il ricordo di Edoardo di 4° primaria, che ha passato una mezza mattina con i suoi amici a “giocare” con le addizioni e le tabelline per poi partecipare alla sfida della sua categoria ovvero le moltiplicazioni a due cifre. Il suo record è rimasto imbattuto fino a domenica, quando è arrivata Beatrice con tutta la sua allegra combriccola di genitori, amici e parenti e che per pochi secondi si è aggiudicata il primo posto.
Oppure di Matteo, un bimbetto simpaticissimo di 6 anni, che faceva addizioni in riga in una manciata di secondi, nonostante la mamma insistesse per portarlo a fare un bel bagno.
O ancora di Olga che dopo gli esercizi ci ha regalato un bellissimo disegno con il ritratto di una di noi.
Oltre alle Quaderniadi i ragazzi hanno partecipato alla creazione di un libro multimediale condiviso che stiamo elaborando e che presto diffonderemo per dare il giusto spazio a tutti i piccoli illustratori che hanno collaborato al progetto.
Nella sala del Palazzo comunale abbiamo invece proposto dei laboratori multimediali basati sui giochi didattici DigiGame e ZooGame: anche in questo caso i ragazzi hanno partecipato numerosi e sono rimasti piacevolmente coinvolti dalle attività proposte dalle educatrici.
L’impegno, la curiosità e gli sguardi dei ragazzi che abbiamo incontrato a Camogli ci fanno ripartire con una piacevole sensazione. Ora tocca a noi: verificheremo tutti i risultati e prepareremo il libro multimediale collaborativo nato in riva al mare.
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