Si celebra il 30 luglio in tutto il mondo la Giornata dell’Amicizia. Questa festa è stata promossa a partire dal 2011 dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per celebrare uno dei sentimenti più importanti per gli esseri umani, sia a livello personale che come strumento di promozione della pace nel mondo.
Cosa sarebbe la vita senza amici?
Pensa come sarebbe la nostra vita se non fosse illuminata dalla presenza allegra e affettuosa degli amici. Eh, sì, l’amicizia è proprio una gran cosa! Molto più degli adulti, i bambini e i ragazzi hanno una grande facilità nel fare amicizia, tanto che per loro è naturale “legare” con i coetanei fin dal primo incontro. A volte basta una partita di calcio al parco o una gita scolastica per conoscere altri ragazzi con cui parlare, giocare e divertirsi.
Tuttavia, tra i molti coetanei coi quali si fa conoscenza, ce ne sono alcuni con cui ci si trova meglio, con cui si parla più volentieri e che si ha voglia di incontrare anche in altre occasioni. Per questo motivo dobbiamo distinguere i semplici compagni di gioco, certamente simpatici ma occasionali, che frequentiamo solo in certe circostanze insieme ad altri, e gli amici veri e propri, cioè i bambini o i ragazzi con cui si stabilisce un rapporto più profondo e duraturo. Questa scelta non significa assolutamente che quelli che non diventano amici intimi siano da evitare, anzi, è importante continuare a frequentare tante persone: un giorno forse si potrà conoscere meglio anche loro, ma bisogna ammettere che è umanamente impossibile instaurare un’amicizia con tutti coloro che si conoscono.
Un bellissimo sentimento un po’ misterioso
Ma che cos’è, esattamente, l’amicizia? È difficile spiegarlo con le parole, ma possiamo dire che si tratta di un sentimento di affetto molto profondo tra due o più persone che provano piacere a stare insieme. L’amicizia nasce da una simpatia reciproca (che in inglese si chiama feeling), dal fatto di avere alcuni gusti e desideri in comune, e dalla stessa voglia di stare insieme e divertirsi. Poi, quando ci si conosce meglio, gli amici possono condividere i problemi e confidarsi a vicenda i propri segreti. Gli amici possono avere un carattere anche molto diverso fra loro, perché la prima regola dell’amicizia non è quella di essere uguali, ma di agire in modo disinteressato, cioè di avere la capacità di fare qualcosa per l’altro senza necessariamente ottenere qualcosa in cambio.
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