Tra i progetti condivisi la realizzazione da parte di MyEdu della prima guida per genitori in formato digitale, a cura di AID, sulla gestione dei DSA e l’accesso gratuito alla piattaforma didattica di MyEdu per le famiglie che usufruiscono del fondo di solidarietà dell’Associazione
Una collaborazione biennale che vedrà MyEdu, casa editrice digitale, a fianco di AID nel supporto alle bambine e ai bambini con Disturbi Specifici dell’Apprendimento e Bisogni Educativi Speciali, con il comune obiettivo di fornire strumenti e strategie concreti per gestire una neurodivergenza che interessa il 6%[1] della popolazione scolastica e verso la quale le risorse digitali possono offrire un aiuto rilevante
MyEdu, casa editrice digitale specializzata da oltre 10 anni nella realizzazione di strumenti e risorse per la didattica e partner del Ministero dell’Istruzione, intraprende un percorso biennale a fianco dell’Associazione Italiana Dislessia, che dal 1997 promuove in Italia l’inclusione delle persone con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA).
L’impegno di MyEdu sarà a sostegno del lavoro quotidiano che la rete di volontari e dei formatori dell’Associazione svolge sul territorio italiano per informare, sensibilizzare e supportare le persone, le bambine e i bambini e gli adulti che hanno queste neurodivergenze.
La partnership, che prevede diversi progetti, vedrà la realizzazione della prima guida per i genitori in formato digitale e cartaceo, facilmente fruibile e divulgabile, grazie ai canali dell’Associazione e di MyEdu, con strategie e buone prassi validate dai formatori AID sulla gestione dei DSA.
I disturbi specifici dell’apprendimento si manifestano quasi sempre nelle aule scolastiche, ma spesso i genitori sono impreparati nel riconoscere i segnali predittivi e non sanno orientarsi tra le soluzioni che possono aiutare le proprie figlie e figli a superare le difficoltà quotidiane.
Strumenti digitali realizzati sfruttando le potenzialità della tecnologia, indirizzate da specialisti della didattica e dell’educazione, permettono di costruire percorsi di apprendimento su misura, adattabili ad ogni specificità, psicologica e neurologica.
La fruizione multimediale dei contenuti scolastici, l’utilizzo delle mappe concettuali e di giochi e lezioni interattive, tramite l’uso di devices, consentono alle bambine e ai bambini con DSA o BES di ridurre le proprie difficoltà e di restare al passo dei propri coetanei.
Oltre all’attività informativa e divulgativa, MyEdu concretizzerà il proprio impegno al fianco di AID offrendo l’accesso gratuito alla piattaforma digitale alle bambine e ai bambini con disturbi specifici dell’apprendimento che usufruiscono del fondo di solidarietà AID, rivolto alle famiglie in difficoltà.
“Siamo felici di aver cominciato un percorso al fianco dell’Associazione di riferimento in Italia per un problema che riguarda sempre più famiglie e di conseguenza chiunque si occupi di didattica e siamo convinti, grazie alla loro autorevolezza e competenza sul tema, di poter realizzare progetti concreti per contribuire ad aiutare, nella quotidianità, chi deve affrontare queste difficoltà – dichiara Laura Fumagalli, Presidente MyEdu. Il nostro impegno è favorire un’educazione inclusiva grazie alla realizzazione di contenuti e risorse, progettati dai nostri esperti, a “misura di tutti” e nello specifico, fruibili anche da studentesse e studenti con disturbi specifici dell’apprendimento.”
“L’accesso a strumenti didattici innovativi e inclusivi rappresenta un elemento fondamentale per il successo formativo e l’autonomia nell’apprendimento degli studenti e delle studentesse con DSA – sottolinea Silvia Lanzafame, Presidente AID. Grazie al sostegno e all’esperienza di MyEdu, potremo offrire alle famiglie risorse concrete per affrontare con maggiore serenità il percorso scolastico dei propri figli e figlie. Questa partnership rappresenta un passo importante verso una scuola sempre più inclusiva e attenta alle esigenze di ogni studente, per non lasciare indietro nessuna e nessuno.”
La tematica sarà trattata anche in occasione dell’incontro formativo “DSA e potenziamento cognitivo attraverso attività di ludodidattica” a cura di Barbara Urdanch, pedagogista, formatrice Associazione Italiana Dislessia, che si terrà a Firenze il 13 marzo alle 12:30 all’interno di FIERA DIDACTA ITALIA, la manifestazione di punta sull’innovazione scolastica in Italia.
[1] Fonte: MIM – Direzione generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica – Ufficio di Statistica