Alla fine della terza media sarai chiamato a svolgere l’Esame di Stato, una prova che serve ad accertare la tua preparazione in vista del passaggio alla scuola superiore di secondo grado. Vediamo come è fatto.
L’Esame di Stato è composto da:
- una prova di italiano,
- una prova di matematica,
- una o due prove di lingua straniera,
- il test Invalsi di terza media,
- una prova orale.
Gli esami iniziano qualche giorno dopo la fine della scuola. Le date sono decise dalla scuola stessa, quindi non sono le stesse in tutta Italia. L’unica eccezione è il test INVALSI, che si svolgerà giovedì 15 giugno per tutti gli studenti italiani.
Se non riesci a fare l’esame a giugno, per cause serie come gravi motivi di salute, non temere: potrai sostenerlo nelle sessioni suppletive organizzate dalla scuola prima dell’inizio del nuovo anno scolastico.
La commissione d’esame, quella che valuterà tutte le prove, è sempre composta dai tuoi professori più un presidente esterno, un professore che viene cioè da un’altra scuola.
Durante la prova di italiano ti verranno presentate alcune tracce tra cui scegliere e che dovrai svolgere. Di solito la scelta è tra la stesura di una lettera a un amico, una pagina di diario, la relazione su una gita svolta con la classe o anche la recensione di un libro.
L’esame di matematica viene preparato dagli insegnanti della tua scuola, e richiede di rispondere a domande e risolvere problemi sugli argomenti studiati durante il corso dell’anno.
La terza prova dell’esame di terza media è quella di lingua straniera. Nelle scuole in cui si studiano due lingue ci saranno due esami, e sarà la commissione a scegliere se svolgerle nello stesso giorno oppure in due date diverse. Troverai esercizi di comprensione e di elaborazione di un testo.
Infine l’ultima prova scritta sarà il test INVALSI di italiano e matematica. A differenza dalle altre prove, che sono prove interne perché preparate dai tuoi professore e quindi diverse da scuola a scuola, il test INVALSI è uguale per tutti gli studenti di terza media perché viene preparato dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) e serve a valutare e confrontare quanto tu e gli altri studenti italiani avete imparato nei tre anni della scuola secondaria di primo grado. Per questa prova, avrai a disposizione 75 minuti per rispondere alle domande di italiano e 75 minuti per quelle di matematica, con una pausa tra le due prove di circa 15 minuti.
L’ultima delle prove che compongono l’esame di terza media è quella orale, un’interrogazione finale sulle materie che hai studiato durante l’anno scolastico. Può durare tra i 15 e i 30 minuti e si svolge in due fasi: la presentazione della tesina o dalla mappa concettuale da te preparata, e le domande dei professori che compongono la commissione.
La tesina è un elaborato scritto che approfondisce più argomenti. È incentrata su un tema principale da te scelto a cui avrai collegato argomenti di altre materie scolastiche ad esso pertinenti. In alternativa alla tesina puoi scegliere di presentare una mappa concettuale, cioè uno schema dove colleghi all’argomento principale scelto ad altri temi secondari.
Il voto dell’esame viene quindi calcolato facendo la media aritmetica dei punteggi delle prove scritte, della prova orale e il giudizio di idoneità con cui sei stato ammesso all’esame.
Per affrontare al meglio l’Esame di Stato di terza media vai sulla home page di MyEdu Family e seleziona E-LEARNING Scuola Secondaria, quindi clicca su Prepariamoci all’Esame di Stato. Troverai utili strumenti per prepararti in vista delle prove di giugno 2017!
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